Negli ultimi anni, i giardini urbani sono diventati molto di più di semplici spazi verdi: sono dei rifugi, delle oasi di bellezza, biodiversità e benessere. Il moderno concetto di giardino urbano non si limita più alla semplice messa a dimora delle piante, ma richiede un progetto attento che sia...
Il Giardino Romantico nasce alla fine del XVIII secolo come reazione al rigore dei giardini all’italiana e alla francese rappresentando una rivoluzione estetica e filosofica nel modo di percepire la natura. L’uomo smette di imporre ordine e simmetria e lascia che la natura segua un’apparente...
Il giardino paesaggistico all’inglese nasce in Inghilterra tra il tardo Seicento e il primo Settecento come reazione alla rigidità del giardino francese. La natura, infatti, è considerata come qualcosa da imitare, raccontando una storia e ricreando dei panorami simili a dei...
Il giardino alla francese nasce come simbolo di ordine, potere e bellezza geometrica all’epoca in cui si affermava in tutta Europa il gusto barocco.Nell’articolo un elenco di posti dove poterli ammirare.
Esiste un luogo dove il verde viene plasmato e profondamente modificato dall’intelletto (o dal genio) dell’uomo, dove ogni cosa segue dei comandi invisibili e silenziosi quasi a raccontare un mondo ordinato, razionale e perfetto.
Il giardino zen: oasi di serenità e riflessione, elemento di grande fascino nella cultura del Giappone, simbolo di spiritualità e rappresentazione ultima di un mondo - forse ideale - determinato dalla pace e dalla serenità.
Il giardino arabo è un viaggio tra storia, arte e natura dove il luogo fisico trascende un'esperienza terrena che coinvolge tutti i sensi diventando luogo di pace, di meditazione e di bellezza senza tempo.
Oasi di bellezza, cultura e potere: il Giardino Romano è una sintesi perfetta di natura, arte e ingegneria, capace di riflettere lo spirito e la cultura di un popolo straordinario che ancora oggi influenza il nostro modo di concepire il giardino.
I Giardini Pensili di Babilonia sono un'affascinante storia da conoscere. Reali o no sono alla base dell'idea dei giardini verticali, di come dar spazio alla natura anche in una città molto urbanizzata.
“Gli alberi sono la manifestazione più perfetta delle leggi della Vita sulla Terra”, sosteneva Alex Shigo, biologo, patologo vegetale e scienziato visionario le cui scoperte hanno segnato una svolta fondamentale e imprescindibile nel mondo dell'arboricoltura moderna.