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Escursionismo consapevole

Le buone norme per praticarlo

Esiste un modo per trasformare una semplice gita fuori porta in un'esperienza immersiva e di maggior contatto con natura e territorio che ci circondano? La risposta è assolutamente sì.
Ecco alcuni consigli pratici per approcciarsi in modo più consapevole alle nostre escursioni in natura, e le buone norme di comportamento da seguire per ridurre al minimo in nostro impatto ambientale.


Per rendere l’escursione più sostenibile
1. Utilizza sempre una borraccia per l’acqua e contenitori riutilizzabili per il cibo.
2. Porta un sacchetto in cui riporre i tuoi rifiuti (anche quelli organici) e raccogli eventuali rifiuti che trovi per terra.
3. Fai in modo che il tuo impatto su flora e fauna selvatica sia il più basso possibile: non urlare o fare rumori molesti, non toccare cuccioli se ne trovi, se vuoi scattare foto cerca di mantenerti ad una distanza appropriata.
4. Porta a casa solo bei ricordi e foto: non raccogliere fiori, piante, ne rocce.
5. Pensa locale: fai escursioni nella tua regione, per dare una mano alle realtà quali parchi, riserve, musei, ed anche esercenti ed alloggi.
 
Per rendere l’escursione più sicura per te e per gli altri
1. Segui i percorsi indicati, evitando il più possibile i fuori sentiero per la tua sicurezza ed anche per non danneggiare flora e fauna selvatica.
2. Se stai effettuando un’escursione in solitaria avvisa sempre qualcuno a casa sulla tua posizione di partenza e sull’orario di arrivo previsto.
3. Porta con te un kit di primo soccorso personale.
4. Se porti con te il tuo cane tienilo sempre al guinzaglio.
5. In caso di incontro con fauna selvatica cerca di non farti prendere dal panico ed evita di correre, fare movimenti bruschi e/o urlare. Mantieni il contatto visivo con l’animale cercando di indietreggiare più lentamente possibile.
6. Scegli percorsi adatti alle tue capacità fisiche senza esagerare.
7. Controlla sempre condizioni meteo e attrezzatura prima di partire.
 
Per rendere l’escursione più didattica
1. Fai in modo che la tua escursione non sia solamente una passeggiata, ma che diventi un’esperienza di maggior consapevolezza.
2. Informati prima della partenza sulle peculiarità della zona che andrai ad esplorare in modo da partire preparato.
3. Leggi i cartelli informativi per quanto riguarda flora, fauna, geomorfologia, storia e cultura del territorio.
4. Divertiti ad allenare l’occhio a trovare tracce del passaggio di animali o ad identificare piante e fiori. A questo proposito esistono manuali che possono aiutare tra cui “Tracce e segni degli animali” di Nick Baker (Ricca Editore) e diverse applicazioni per smartphone come “I Naturalist” e “PlantNet” in grado di riconoscere e classificare la specie animale o vegetale fotografata.
5. Per goderti la giornata senza pensieri prenota un’escursione guidata da una figura qualificata come una Guida Ambientale Escursionistica, un Accompagnatore di Media Montagna o una Guida Alpina.

Riguardo l'autore

Arianna Ceresoli

Arianna Ceresoli

Area: Salute e benessere - Ambiente