Documenti utili per la dichiarazione dei redditi

Di seguito proponiamo l'elenco dei documenti utili da presentare al commercialista o al centro di assistenza fiscale (Caf) per l'elaborazione della dichiarazione dei redditi 2025 sul periodo di imposta 2024.
Si ricorda che la detrazione del 19% degli oneri detraibili indicati nell'art. 15 del Tuir e in altre disposizioni normative spetta a condizione che l'onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante i sistemi di pagamento tracciabili. Tale disposizione non si applica alle detrazioni spettanti in relazione alle spese sostenute per l'acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale (SSN).


Documentazione e informazioni per la dichiarazione dei redditi 2024 - Mod. 730/Redditi PF 2025 (https://bit.ly/documenti-dichiarazione)
  • Copia dichiarazione Mod. Redditi o 730 dell’anno precedente, completa di deleghe di pagamento a saldo e in acconto delle imposte e dell’Imu e relative schede di calcolo.
  • Variazioni dati anagrafici - Dati nucleo familiare (Residenza, familiari a carico, stato civile, composizione nucleo familiare, familiari conviventi, sostituto d’imposta, ecc.)
  • Contratti di locazione (Copia contratti e importo canoni, opzioni per la cedolare secca).
  • Variazioni di terreni e/o fabbricati rispetto al 2023 (Acquisti, vendite, successione, ecc. o che si prevedono di effettuare entro il 16.06.2025 - dati per Imu 1° semestre 2025. Allegare eventuali rivalutazioni dei terreni).
  • Certificazioni redditi 2024 (CU redditi di lavoro dipendente, CU pensione, indennità INAIL, gettoni presenza, indennità di disoccupazione o di mobilità, ecc.).
  • Certificazioni ritenute d’acconto subite per prestazioni occasionali, provvigioni, ecc.
  • Redditi diversi (Prestazioni occasionali, provvigioni, dividendi su azioni, partecipazioni in altre società ed eventuali rivalutazioni, plusvalenze da Bitcoin, rimborsi di assicurazione, ecc.).
  • Quadro RW (Investimenti, anche in criptovalute, detenuti o effettuati all’estero. Trasferimenti di denaro o beni dall’Italia all’estero, dall’estero all’Italia o movimentazioni estero su estero).
  • Contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori e contributi per colf e baby-sitter (Contributi Inps gestione separata, Inail casalinghe, ecc.).
  • Spese mediche e dentistiche, per occhiali, lenti a contatto, spese per esami, terapie anche omeopatiche o riabilitative, per protesi e apparecchi sanitari, degenze, interventi chirurgici, assistenza infermieristica, fisioterapia, per acquisto di medicinali, ecc. (se di importo complessivo superiore a € 129,11 per ciascun soggetto). 
  • Eventuali spese sanitarie sostenute nell’interesse di familiari a carico (dette spese devono essere documentate da fatture, scontrini parlanti, prescrizioni mediche).
  • Spese veterinarie (Se d’importo superiore a € 129,11; dette spese devono essere documentate da fatture, scontrini parlanti).
  • Quietanze interessi passivi su mutui ipotecari relativi ad immobili adibiti ad abitazione, su mutui contratti per interventi di ristrutturazione e su mutui agrari.
  • Spese intermediazione immobiliare per acquisto abitazione principale o per conciliazione controversie civili/commerciali.
  • Certificazioni assicurazioni vita e infortuni, anche relativi a familiari a carico, contributi previdenziali volontari, previdenza complementare.
  • Spese funebri.
  • Spese per rette di frequenza agli asili nido.
  • Spese per istruzione da scuole dell’infanzia a universitaria (Tasse di: iscrizione/immatricolazione, esami di laurea, frequenza, corsi di specializzazione).
  • Contributi e donazioni a favore di Stato, enti, istituzioni pubbliche, istituzioni religiose, enti di ricerca scientifica, fondazioni, Paesi in via di sviluppo, ONLUS, associazioni di promozione sociale, partiti politici, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, istituti scolastici, Fondazioni ITS Academy, ecc. (Il pagamento di dette spese deve essere effettuato tramite mezzo tracciabile).
  • Spese sostenute nel 2024 per interventi di: recupero del patrimonio edilizio; risparmio energetico; “Bonus Verde”; “Superbonus”; “Bonus Sismico”; eliminazione barriere architettoniche; acquisto di mobili e/o grandi elettrodomestici.
  • Canoni di locazione pagati da: lavoratori dipendenti che hanno trasferito la residenza per motivi di lavoro, studenti universitari fuori sede, inquilini con immobili adibiti ad abitazione principale, relativi a contratti stipulati con regime convenzionale, oppure giovani fino a 31 anni.
  • Assegni periodici corrisposti al coniuge con esclusione della quota di mantenimento relativa ai figli.
  • Documentazione relativa a redditi ed oneri diversi da quelli sopra indicati. (Esempi: spese assistenza disabili e soggetti non autosufficienti, acquisto veicoli per disabili, attività sportiva per ragazzi, canoni/censi/livelli su immobili, abbonamenti trasporto pubblico, spese adozione, assicurazione contro calamità naturali, investimenti in start-up innovative, spese per i conservatori).
  • Crediti di imposta. (Esempi: erogazioni a ITS Academy, bonus “prima casa” under 36, bonus attività fisica adattata, bonus produzione elettricità da fonti rinnovabili.).
  • Cessione crediti d’imposta.

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Redazione Ratio Famiglia

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