Lo SPID andrà presto in pensione e al suo posto, oltre alla Carta d’identità elettronica, della quale si è parlato nello scorso numero della rivista, ci sarà l’IT Wallet. Nell’articolo scoprirete le funzionalità già attive e quali documenti digitali si possono collegare a questo portafoglio digitale.
Il suo nome è EUDI Wallet (European Digital Identity Wallet) e presto sarà nelle tasche di tutti. Si tratta del portafoglio digitale europeo che permetterà ai cittadini di accedere a servizi online e offline (es. banche online, piattaforme di e-commerce), servizi pubblici (es. sanità, trasporti) e servizi privati (es. alberghi, noleggio auto) in tutta l’Unione Europea in modo sicuro e semplificato, memorizzando e condividendo i propri documenti di identità ed altri contributi digitali. Il suo ingresso a regime è previsto per il 2030 e grazie ad esso gli Stati membri dell’UE saranno obbligati ad accettare le identità digitali e i portafogli degli altri Paesi.
In questo ambito l’Italia si pone all’avanguardia rispetto a molti Stati europei, avendo previsto il termine per la completa diffusione del proprio analogo strumento per la fine di quest’anno (il 2025), per andare poi gradualmente ad integrarsi con il sistema comunitario.
Il portafoglio digitale italiano prende il nome di IT Wallet ed avrà come compito iniziale quello di andare a sostituire lo SPID, uno dei tre attuali strumenti di identità digitale (gli altri due sono la Carta di Identità Elettronica e la Tessera Sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi).
Nell’attesa che raggiunga la sua piena operatività IT-Wallet è ospitato sulla App IO, laddove, già dallo scorso mese di dicembre, tutti i cittadini, accedendovi, possono ottenere la versione digitale dei propri documenti.
Documenti digitali da collegare
Con la nuova funzionalità “Documenti su IO” è infatti possibile aggiungere nella sezione “Portafoglio” dell’App IO la versione digitale della Patente di guida, della Tessera Sanitaria e della Carta Europea della Disabilità.
I documenti aggiunti nel Portafoglio dell’app IO potranno così essere utilizzati al posto di quelli fisici in questi casi:
- la Patente di guida potrà essere utilizzata in Italia per dimostrare di essere abilitati alla guida in caso di controlli degli agenti;
- la Tessera Sanitaria permetterà di accedere alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale;
- la Carta Europea della Disabilità avrà gli stessi usi già previsti dalla versione fisica del documento.
Come ottenere i documenti
L’attivazione di “Documenti su IO” è gratuita, facoltativa e disponibile per tutte le persone maggiorenni titolari dei documenti in corso di validità.
Per ottenere i documenti in versione digitale basterà:
- aggiornare o installare App IO sul proprio dispositivo;
- accedere con la propria identità digitale;
- i dati digitali verranno resi disponibili dagli stessi enti che emettono i documenti fisici, garantendo in tal modo autenticità e sicurezza grazie all’accesso con CIE o SPID.
Nessun documento potrà essere aggiunto al portafoglio digitale di IO senza l’esplicita richiesta degli utenti.
Tanti servizi disponibili
All’indirizzo https://ioapp.it/ è online il menu di navigazione che dà priorità alla descrizione delle funzioni offerte dall’app come l’aggiunta di documenti, la gestione di scadenze e pagamenti, la ricezione di comunicazioni dagli enti e notifiche digitali e la possibilità di richiedere la Carta Giovani Nazionale.
Inoltre, i contenuti relativi ai servizi disponibili sono suddivisi per ambito: educazione e formazione, mobilità e trasporti, vita lavorativa, casa e utenze e salute per poter esplorare al meglio i servizi nazionali e locali che è possibile fruire in app, dalla mensa scolastica al cedolino della pensione.