Spetta una detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi per le spese sostenute per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative (c.d. Building automation), volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento efficiente degli impianti.
Interventi e spese agevolabili
La detrazione spetta per l’acquisto e l’installazione di dispositivi multimediali dotati di specifiche caratteristiche.
Tali dispositivi, in particolare, devono:
- indicare, attraverso canali multimediali, i consumi energetici mediante la fornitura periodica dei dati;
- mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti;
- consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto.
Sono, quindi, agevolabili la fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature elettriche, elettroniche e meccaniche, nonché delle opere elettriche e murarie necessarie per l’installazione e la messa in funzione a regola d’arte, all’interno degli edifici, di sistemi di Building automation degli impianti termici degli edifici.
Sono altresì agevolabili le spese sostenute per le prestazioni professionali (produzione della documentazione tecnica necessaria, direzione dei lavori, ecc.).
Spese non agevolabili
Non sono ricomprese tra le spese ammissibili l’acquisto di dispositivi che permettono di interagire da remoto con le predette apparecchiature, quali telefoni cellulari, tablet e personal computer o dispositivi similari comunque denominati.
Limiti di detrazione
La detrazione spetta nella misura del 50% per l’abitazione principale e del 36% per le altre abitazioni, da ripartire in 10 rate annuali, della spesa sostenuta.
Il limite massimo di detrazione ammissibile è pari a € 15.000 per unità immobiliare.
L’installazione dei dispositivi multimediali, se effettuata in concomitanza con un altro intervento di riqualificazione energetica agevolabile (ad esempio, contestualmente alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione o con pompe di calore ad alta efficienza ovvero all’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda), è da ritenersi connessa a tale intervento e la relativa spesa concorre al limite massimo di detrazione per esso spettante.
Per le spese sostenute a partire dal 1.01.2016, la detrazione compete anche nell’ipotesi in cui l’acquisto, l’installazione e la messa in opera dei dispositivi multimediali siano effettuati successivamente o anche in assenza di interventi di riqualificazione energetica.
Esempi di dispositivi che rientrano nel “Bonus Domotica”
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Valutare con un tecnico (es.: geometra, ingegnere) l’eventuale risparmio energetico ottenuto con i dispositivi domotici; nel caso ci fosse, è obbligatoria la comunicazione all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Ad esempio: gestione di impianti di riscaldamento sì obbligo di comunicazione all’Enea; gestione impianti di sicurezza e assistenti vocali no obbligo comunicazione. |
Documentazione da conservare
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