Il rapporto con l'Amministrazione Finanziaria riguarda molti aspetti del nostro vivere quotidiano e, in alcuni casi, aggiunge preoccupazioni ad adempimenti che già di per sé sono gravosi. L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida “I servizi dell'Agenzia delle Entrate” (https://bit.ly/servizi-agenzia-entrate) al fine di rendere più semplice eseguire gli adempimenti utilizzando il portale online.
In questo quarto approfondimento scopriamo come richiedere il codice fiscale e la Tessera Sanitaria.
In questo quarto approfondimento scopriamo come richiedere il codice fiscale e la Tessera Sanitaria.
Richiedere il codice fiscale
Richiesta per un neonatoDopo la nascita di un bambino, i genitori sono tenuti a presentare la dichiarazione di nascita per registrare l’evento sui registri dello Stato Civile. Tale dichiarazione può essere resa presso la Direzione Sanitaria dell’ospedale o Casa di Cura in cui è avvenuta la nascita (che la trasmetterà poi al Comune) oppure può essere effettuata direttamente presso il Comune.
L’attribuzione del codice fiscale viene effettuata dal Comune al momento della prima iscrizione del bambino nei registri dell’ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente). Con l’attribuzione del codice fiscale viene anche emessa la prima Tessera Sanitaria che vale per 1 anno e viene recapitata direttamente a casa, all’indirizzo di residenza comunicato dal Comune all’Agenzia dell’Entrate. Nel momento in cui i genitori registrano il bambino all’ASL di competenza e scelgono il medico pediatra, una nuova Tessera Sanitaria, con validità di 6 anni, viene spedita all’indirizzo di residenza.
Presentazione tramite il nuovo servizio web dell’Agenzia delle Entrate
In caso di necessità, se il Comune non ha ancora attribuito il codice fiscale, questo può essere richiesto direttamente all’Agenzia delle Entrate, presentando il modello AA4/8 (https://bit.ly/modello_aa48), compilato e sottoscritto da uno dei genitori, allegando un documento di identità del genitore che lo richiede e, per velocizzare la trattazione della pratica, la copia dell’attestato di nascita (rilasciato dall’ospedale) o del certificato di nascita (rilasciato dal Comune). Il modulo può essere sottoscritto anche con firma digitale.
Dal 5.03.2025 l’Agenzia delle Entrate ha semplificato la procedura; dalla propria area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate occorre cercare il servizio “Richiesta di attribuzione del codice fiscale al neonato” e da lì compilare con i dati del neonato e inviare la documentazione richiesta. In attesa di ricevere la Tessera Sanitaria a casa, viene rilasciato un certificato di attribuzione del codice fiscale che viene inviato all’indirizzo e-mail inserito in fase di presentazione della richiesta e che può essere utilizzato, per esempio, per l’iscrizione del bambino al Servizio Sanitario Nazionale e per la scelta del pediatra.
Se non si hanno le credenziali per accedere all’area riservata (SPID, CIE o CNS) è possibile presentare la richiesta:
- tramite PEC a un qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate. La sottoscrizione del modulo può avvenire anche con firma digitale e in questo caso non è necessario allegare la copia del documento di identità. Il certificato di attribuzione del codice fiscale verrà trasmesso all’indirizzo PEC utilizzato per la trasmissione della richiesta;
- presso un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate (in via residuale) prenotando con il servizio “Prenota un appuntamento”.
Richiesta per cittadini residenti all’estero
In caso di un cittadino residente all’estero, è possibile richiedere l’attribuzione del codice fiscale direttamente alla rappresentanza diplomatico-consolare italiana nel Paese di residenza.
Richiesta per i cittadini comunitari
In caso di un cittadino comunitario, è possibile prenotare un appuntamento con il servizio “Prenota un appuntamento” e presentare il modello AA4/8 presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. La richiesta deve essere motivata e accompagnata da un documento d’identità in corso di validità (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio).
Richiesta per cittadini Paesi extra UE
In caso di un cittadino straniero extra UE, il codice fiscale viene attribuito dagli sportelli unici per l’immigrazione (in seguito alla domanda di ingresso in Italia per lavoro subordinato o ricongiungimento familiare), oppure dalle questure, dopo aver richiesto il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo sito la “mini guida codice fiscale per stranieri” (https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/mini-guida-codice-fiscale-per-stranieri), disponibile, oltre che in lingua italiana, anche in altre 17 lingue. |
Verifica validità del codice fiscale
Con il servizio di “Verifica del codice fiscale” è possibile verificare sia l’esistenza di un codice fiscale che la corrispondenza tra il codice fiscale e i dati anagrafici di una persona. Questo servizio può essere utile da consultare in caso di acquisti o atti tra privati, se si vuole verificare che l’altro soggetto abbia un codice fiscale valido.
Questi servizi sono ad accesso libero e sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate al seguente link: https://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerificaCF/Scegli.jsp) |
Per verificare l’esistenza di un codice fiscale bisogna inserirlo nell’apposito campo: se è correttamente registrato in Anagrafe tributaria, il messaggio di risposta è “Codice fiscale valido”. Il servizio verifica anche la validità di un codice fiscale provvisorio numerico attribuito a una persona fisica. Per verificare l’esistenza e la corrispondenza di un codice fiscale con i dati anagrafici occorre inserire il codice fiscale e i dati anagrafici; i dati inseriti vengono confrontati con i dati registrati in Anagrafe Tributaria. Se sono corrispondenti, il messaggio di risposta è “Dati validi”.
Richiedere la Tessera Sanitaria
La Tessera Sanitaria viene rilasciata a tutti i cittadini iscritti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e serve per ottenere le prestazioni sanitarie, ritirare un medicinale in farmacia, prenotare un esame o sottoporsi a una visita specialistica in ospedale o presso una ASL. La Tessera Sanitaria viene gestita nell’ambito del Sistema Tessera Sanitaria che fa capo al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il retro della Tessera Sanitaria costituisce la T.E.A.M. (Tessera Europea Assistenza Malattia) che serve per usufruire delle prestazioni sanitarie all’estero, secondo le normative vigenti nei singoli Paesi (in particolare, può essere utilizzata nell’Unione Europea, in Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera).In prossimità della scadenza della tessera, il Sistema Tessera Sanitaria emette automaticamente una nuova tessera, spedendola all’indirizzo di residenza. Nel caso in cui, alla scadenza, non sia stata ancora recapitata la nuova Tessera Sanitaria, è possibile rivolgersi alla propria ASL o a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate, prenotando un appuntamento con il servizio “Prenota un appuntamento”, per verificare la situazione ed eventualmente richiedere il duplicato.
È possibile visualizzare e stampare la copia della Tessera Sanitaria in corso di validità, accedendo all’area riservata del portale “Tessera Sanitaria”, al seguente link:
https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/tessera-sanitaria-cittadini.
Le principali informazioni relative alla propria Tessera Sanitaria (numero e data scadenza) sono anche disponibili nella sezione “il tuo profilo” dell’area riservata.
Da dicembre 2024 la Tessera Sanitaria può essere aggiunta in versione digitale nell’app IO, nella sezione “Documenti su IO”.
È possibile utilizzare la Tessera Sanitaria, anche se scaduta, come certificazione del codice fiscale e per agevolare le farmacie e le strutture sanitarie nell’acquisizione del proprio codice fiscale.
Richiesta duplicato
Se hai smarrito o hai subito il furto della Tessera Sanitaria in corso di validità, puoi chiedere il duplicato all’Agenzia delle Entrate direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Se possiedi una Tessera Sanitaria con microchip, valida anche come Carta Nazionale dei Servizi (TS/CNS) puoi richiedere il duplicato accedendo all’Area Riservata, cercando “tessera” nella sezione Servizi. È importante verificare che l’indirizzo presente nella sezione “il tuo profilo” sia corretto. Si può fare richiesta di duplicato per un figlio minorenne, se si è abilitati a operare per suo conto.
Per i titolari di TS/CNS la richiesta di duplicato comporta l’automatica disattivazione dell’ultima tessera emessa. |
Se possiedi una Tessera Sanitaria senza microchip (TS), puoi richiedere il duplicato tramite il servizio on line disponibile nell’area di libero accesso del sito internet, senza necessità di autenticazione: è sufficiente indicare il proprio codice fiscale oppure i propri dati anagrafici completi. Per motivi di sicurezza si devono inserire alcuni dati relativi alla dichiarazione dei redditi presentata nell’anno precedente e la motivazione della richiesta.
Se non si hanno le credenziali SPID, CIE o CNS o si deve fare richiesta di duplicato per il figlio minore, per il quale non si ha la delega, si può inviare via PEC, a un qualunque ufficio dell’Agenzia, il modello AA4/8 compilato, firmato e scansionato, insieme alla copia del documento d’identità. Se il modulo è firmato digitalmente, non è necessario allegare la copia del documento di identità. In via residuale, si può fare richiesta, prenotando un appuntamento in qualunque ufficio dell’Agenzia, o, in alternativa, rivolgersi all’ASL di competenza.