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Richiesta di indennizzo all’assicurazione

Come fare e quali sono i documenti necessari

Quando si verifica un imprevisto, con tutti i disagi che ne derivano, la segnalazione dell'evento alla compagnia richiede spesso di raccogliere informazioni e documenti in un momento delicato. Vediamo come segnalare l'accaduto alla compagnia in modo rapido.
Un imprevisto, anche leggero, è un evento che rompe la routine e che determina una serie di attività non consuete: una corsa in pronto soccorso, una temporanea indisponibilità al lavoro, la necessità di un aiuto extra, l'organizzazione delle giornate a seguire fra babysitter e terapie. Fra queste cose si pone anche la necessità di comunicare alla propria compagnia assicurativa l'accaduto così da ottenere un sostegno concreto e un sussidio rapido.


La comunicazione alla compagnia assicurativa
La comunicazione è più semplice di quel che si pensa, ma è necessario essere precisi e procurarsi tutta la documentazione seguendo questo piccolo vademecum.
 
Al verificarsi dell’evento è importante ricordarsi di verificare che la polizza copra quell’evento specifico.

Prima di inoltrare la richiesta: verifica della polizza e dei documenti
Verificare la propria polizza serve ad essere sicuri che l’evento sia effettivamente coperto, così da sapere anche su quale tipo di aiuto potrai fare affidamento. Le garanzie sono disponibili sul contratto della polizza che hai ricevuto subito dopo l’adesione.
Nel Fascicolo Informativo, che si riceve in fase di adesione, si trova infatti una sezione, detta “Condizioni di Assicurazione”, in cui sono elencate le garanzie della polizza e le eventuali esclusioni, cioè quei casi particolari per i quali le coperture non sono valide.
Nella verifica delle coperture si deve tenere anche a mente il tipo di incidente che si sta segnalando, ad esempio se si tratta di un infortunio o di una malattia.
Si definisce infortunio un evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili.
La malattia invece indica ogni riscontrabile alterazione dello stato di salute dell’assicurato non dipendente da infortunio.
Come accennato, nelle Condizioni di Assicurazione si trova anche un articolo dedicato alle esclusioni. Sono tutte quelle circostanze in cui anche le garanzie esplicite della polizza non possono essere attivate (es. casi di dolo dell’assicurato, uso di stupefacenti, ecc.).

L’invio dei documenti
All’interno dei moduli predisposti dalla compagnia si trova l’elenco della documentazione da inviare, in alcuni casi si potrà ricevere la richiesta di inviare dei documenti originali (es. certificato di morte), che però la compagnia trattiene solo per il tempo necessario alla valutazione. Una volta che la richiesta sarà lavorata, si potrà chiedere la restituzione di tutti i documenti originali inviati. Nella maggior parte dei casi però si può inviare delle copie o una scansione della documentazione.
A prescindere dal modo in cui si spediscono i documenti, le comunicazioni successive con la compagnia possono avvenire sempre via email, per questo è importante fornire un indirizzo di posta elettronica corretto durante la richiesta.

Quando inviare la richiesta?
Il Codice Civile ha fissato dei termini precisi per la richiesta di un indennizzo, che varia in base al tipo di evento. Per gli infortuni c’è tempo fino a 2 anni dall’evento per attivare le garanzie previste dalla polizza.
Per il decesso e la malattia grave invece i termini si allungano fino a 10 anni. Questo perché spesso chi sottoscrive una polizza a proprio nome potrebbe non avere modo di avvisare il beneficiario, che scopre della polizza solo diverso tempo dopo. Il termine di 10 anni garantisce quindi di poter far valere le garanzie anche in questi casi.
Molto spesso ovviamente si avrà bisogno del supporto della polizza il prima possibile, come in quei casi in cui sono previsti anche dei servizi di assistenza. Si tratta di garanzie aggiuntive che forniscono un supporto pratico in momenti di difficoltà (es. baby sitter, fisioterapista, medico a domicilio ecc.). In questi casi sul Fascicolo Informativo si trova il numero di telefono della centrale operativa da chiamare per attivare i servizi.
è importante controllare sempre quali sono i casi in cui si può attivare l’assistenza e quali sono le condizioni di utilizzo. Molto spesso infatti le polizze prevedono un monte ore per ciascun specialista, da utilizzare nell’anno solare o per ogni singolo evento.

Cosa accade dopo aver inviato la documentazione alla compagnia
Una volta inviata la documentazione, un esperto della compagnia si dedica personalmente al caso. Viene fatto un riscontro tra quello che è successo all’assicurato e le condizioni della polizza e spesso questo è sufficiente per ricevere una risposta definitiva.
Quando dopo la valutazione di tutti i documenti la richiesta viene accolta, il pagamento delle somme avviene direttamente sul conto corrente indicato in fase di invio della richiesta - si potrebbe dover attendere fino a 2 settimane per vedere l’accredito sul conto.

Riguardo l'autore

Giacomo Cinquetti

Giacomo Cinquetti

Area: Auto - Assicurazione