Ratio Famiglia buoni consigli per l’economia quotidiana.


LEGGI

Baratto amministrativo

Cos’è e come funziona?

Dalla cura delle aree verdi alla pulizia delle strade o al recupero di beni immobili inutilizzati: sono alcuni dei lavori “socialmente utili” con i quali barattare il pagamento di tasse e tributi arretrati, o multe salate. Ma come funziona il baratto amministrativo, dove si fa, quali i requisiti e le modalità?


Saresti disposto a lavorare “di più”, persino gratis, pur di non dover pagare una multa salata? O a “donare” un po’ del tuo tempo libero alla tua città, per saldare un debito accumulato magari sotto forma di tasse non pagate per difficoltà economiche? Il “baratto amministrativo” è sempre più realtà. La Regione Liguria, ad esempio, ha votato la delibera che istituisce l’Albo del Baratto amministrativo al quale i Comuni potranno iscriversi e individuare le forme specifiche di lavori utili per la propria comunità con i quali i cittadini “morosi” potranno sdebitarsi con Fisco ed Erario.
Si va dalla possibilità di pulire le strade, abbellire le aree verdi o le piazze, recuperare beni immobili di interesse pubblico o persino organizzare eventi culturali di rilievo per la comunità.

Cos’è il baratto amministrativo
Introdotto dal decreto “Sblocca Italia” (D.L. 133/2014, art. 24), consiste nel permettere ai cittadini, soprattutto se in condizioni economiche più disagiate, di ripagare i propri debiti attuali o accumulati sotto forma di imposte comunali (Imu, Tasi o Tari), multe o persino pagamento delle mense scolastiche, con forme di lavori di pubblica utilità.
Le ore messe a disposizione dal cittadino “moroso” sono pagate a titolo simbolico, con cifre che variano a seconda delle singole Amministrazioni. I regolamenti comunali indicano, caso per caso, chi e come può accedere al servizio.
 
Il primo esempio
Il primo Comune a volersi avvalere di questo strumento è stato quello di Invorio in Provincia di Novara.

Lavoro gratis o pagato?
A differenza di quanto si possa immaginare pensando al baratto, il lavoro offerto per compensare il pagamento di tasse o imposte non è del tutto gratuito.
“Pur essendoci varianti a seconda dei singoli regolamenti comunali, le tariffe si aggirano intorno a € 7,50 l’ora. Significa che, ad esempio, se si deve pagare una vecchia multa da € 150,00 occorrerà offrire il proprio lavoro socialmente utile per circa 20 ore, magari diluite in un paio alla settimana, saldando il proprio debito in 2 mesi e mezzo.

Gli interventi di baratto, però, non possono avere una durata illimitata e per accedervi occorre rispettare alcuni parametri, a partire dall’Isee.

Riguardo l'autore

Alessandra Cinquetti

Alessandra Cinquetti

Area: Redazione di Ratio Famiglia