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Assicurazione Auto

Addio al tagliando di carta

Dal 18.10.2015, non si deve più esporre il contrassegno assicurativo sul parabrezza dell'auto. Il controllo della copertura viene, infatti, effettuato attraverso la verifica della targa, nel corso dei posti di blocco attuati dalle Forze dell'Ordine.


I nuovi controlli
Ai posti di blocco istituiti sulle nostre strade non si deve più esibire, insieme alla patente di guida, il talloncino dell’assicurazione per permetterne la verifica da parte delle Forze dell’Ordine.
I controlli infatti sono tutti informatizzati ed effettuati con:
1. verifica della targa da parte degli Agenti durante i posti di blocco;
2. utilizzo dei dispositivi di controllo a distanza come i tutor, gli autovelox e le telecamere posizionate in prossimità dei varchi ZTL delle città (Zona a Traffico Limitato).
 
In questo modo si abbinerà automaticamente la targa con il registro delle polizze assicurative RC Auto.

Perché questa modifica?
La sostituzione è stata fatta per evitare l’evasione nel settore RC Auto.
I tagliandi di carta sono infatti facili da falsificare e proprio per questo motivo la compravendita di contrassegni falsi è un fenomeno molto diffuso nel nostro Paese.
Di conseguenza, sottolinea l’Associazione delle Assicurazioni (Ania), è molto elevato anche il numero di veicoli che circolano senza regolare copertura. Secondo le stime nel 2014 circa 3,9 milioni di veicoli (l’8,7% del totale) viaggiava in Italia senza assicurazione.

Come funziona?
In pratica, ogni volta che si stipulerà una nuova polizza o sarà effettuato un rinnovo, la compagnia di assicurazione invierà le informazioni alla banca dati delle coperture assicurative creata dall’Ania e denominata Sita.
Dal sistema Sita, le informazioni confluiranno nel database della Motorizzazione civile che contiene i dati su tutti i veicoli immatricolati.
L’incrocio delle informazioni contenute nelle due banche dati consentirà alle Forze dell’ordine di sapere in pochi secondi chi è regolarmente assicurato e chi è invece sprovvisto di assicurazione.

Fase di test
Nella prima fase di attuazione della nuova disciplina, in via sperimentale, le compagnie continueranno a consegnare agli assicurati il tradizionale tagliando di carta che, tuttavia, non dovrà essere esposto sul parabrezza e avrà soltanto finalità informative.
Terminata tale fase, il tagliando non verrà più consegnato.
 
Chi circola sulle strade italiane senza assicurazione rischia una multa da € 841,00 a € 3.366,00.

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Giacomo Cinquetti

Giacomo Cinquetti

Area: Auto - Assicurazione